Cari lettori, sapete gia' tutto.
Cosa sapete oggi della Strategia di Castelluccio Inferiore? Dei 5 obiettivi strategici? Dei valori fondativi? Della differenza fra un programma e un progetto? Dell'idea di "Laboratorio di Bellezza"?
Nel momento in cui avete cominciato a sentirne parlare, a febbraio del 2020, giusto prima della pandemia, come ve lo immaginavate, voi, il Programma di Riposizionamento Strategico, Competitivo, e Trasformativo di Castelluccio Inferiore? Avevate mai preso parte, attiva o passiva, all'implementazione di una Strategia? Avevate esperienza di Management Strategico in Eterarchie? Avevate esperienza di Rigenerazione Urbana? Non so...
Ora però, se seguite Strategists United e Mercurion Hotspot, siete già parte integrante di questa fantastica ed entusiasmante iniziativa, e sapete già tutto.
Se invece arrivate or ora su questo post, senza aver seguito passo passo ciò che è successo, con questo post potete allinearvi e mettervi in sintonia. Se il Programma vi piace, potete prendervi parte.
Questo post serve a narrare come siamo arrivati sin qui, e cosa sta succedendo.
La storia comincia il primo di gennaio del 2019: Matera Capitale Europea della Cultura. Un segnale importantissimo, per tutto il Sud Italia.
Poi, un primo incontro nella Biblioteca Comunale di Castelluccio Inferiore, organizzato da Giuseppe Cosenza.
Poi, un secondo incontro, nella Sala Consiliare, organizzato da Giampiero Sassone.
E, finalmente, la divulgazione dell'Intento Strategico da parte del Sindaco Paolo Campanella, in cui per la prima volta si parla di un Dojo, a Castelluccio.
L'idea si fece strada, fra tanti altri progetti (un Programma è una collezione organica di progetti).
Sull'idea convennero praticanti di Aikido provenienti da lontano (ad esempio, Lawrence Warry) e praticanti locali. L'idea si rafforzo'.
Si tratta di una visione integrale, che prevede la costruzione di un Dojo, the Dojo of the Light, un intervento di Landscape Design, il restauro di edifici caduti in rovina, il recupero di un intero quartiere, una rigenerazione territoriale totale.
Il Sindaco di Castelluccio Inferiore, Paolo Campanella, sostiene entusiasta il Programma, e con esso il progetto B.04.
A queste riflessioni partecipa Luigi Gargiulo Sensei. In una prima intervista, ha comunicato il suo sostegno. In una seconda intervista, ha spiegato cos'è l'Aikido. Sostiene che non debbono esserci mezzi termini o mezze misure. Serve concepire e abitare un "luogo speciale": il Dojo più bello del mondo, un luogo di incontro di livello internazionale.
A queste riflessioni partecipa Lodovico Alessandri, che conosce bene Castelluccio ed è già intervenuto con opere di progettazione e restauro. È stato membro della Giuria Locale del Concorso "Castelluccio Amore Mio". Il suo amore per la Valle e i suoi ragazzi è fuori discussione.
A queste riflessioni partecipa Nilo Domanico, autore di progetti di Rigenerazione Urbana, per esempio a Rossano, progettista di parchi, direttore del cantiere per la costruzione del più grande giardino botanico del mondo, in Oman.
A queste riflessioni partecipa Alba Angiola, professionista di Feng Shui, consulente di livello internazionale, per esempio a Sumba, Indonesia.
Ecco... Questo è il nucleo della squadra. Chi vuole collaborare è benvenuto.
Vorrei ringraziare Silvia Gron e Simonetta Montonato, che hanno accettato di collaborare ai nostri webinar e al concorso "Castelluccio Amore Mio". Silvia Gron, docente del Politecnico di Torino, ha illustrato un avvio alla buona pratica: esempio di recupero di "centro minore". Simonetta Montonato, della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Basilicata ha elaborato il tema della tutela del paesaggio della Valle del Mercure Lao.
Vorrei ringraziare Andrea Maddalena, il quale ci ha dato per primo le chiavi per una lettura profonda di Castelluccio Inferiore.
Vorrei ringraziare Enzo Mattanò, che ci ha fatto riflettere sul senso degli edifici vetusti.
Con Fernando Ponte abbiamo dialogato in relazione al Wabi Sabi, a Matera, e al restauro di edifici. Anche Fernando Ponte e' da ringraziare.
Nicola Bloise ha portato il suo contributo, inviandoci foto di Morano, un gioiello.
Strategists United, nel quadro del Programma di Riposizionamento Competitivo, Strategico, e Trasformativo di Castelluccio Inferiore, interpretando la Valle del Mercure Lao come un Laboratorio di Bellezza, ha concepito per gli allievi dell'Istituto Comprensivo "Don Bosco", Scuola Secondaria di I grado, Plesso di Castelluccio Inferiore "Emanuele Gianturco", rappresentato Dirigente Scolastico Nicola Pongitore, il Concorso Fotografico "Castelluccio Amore Mio", volto alla valorizzazione del patrimonio architettonico di Castelluccio Inferiore e Superiore. Gli allievi ci hanno aiutato a far emergere un senso estetico condiviso. Lavoriamo per loro e con loro. Judith Kadee, Pradeep Kini, e Aya Yamanouchi ci hanno aiutato apportando il loro giudizio estetico dal Nord Europa, dall'India, e dal Giappone.
Abbiamo riflettuto sul riutilizzo di ciò che resta dei mulini, attorno al San Giovanni, esiste un aspetto didattico, un aspetto turistico, un aspetto produttivo, un aspetto estetico. Se possibile, i mulini dovrebbero essere messi in funzione. Si dovrebbe avere un mulino in grado di fare molitura biologica certificata. Ma questo e'un altro progetto...
Cio' che è importante è che abbiamo i presupposti per un lavoro significativo.
I prossimi passi?
1. Lo scambio di esperienze all'interno di tale piccolo gruppo.
2. La fase di studio di altre realtà simili, in altri posti del mondo.
3. Il coinvolgimento della Comunità di Aikido e dei residenti.
4. La fase di modellizzazione del territorio, già intrapresa da Ton Magielsen, con Unreal Engine 5 e TwinMotion.
5. Il coinvolgimento di istituzioni giapponesi in Italia.
6. La formazione (il progetto B.05).
E ovviamente.... la progettazione.
Leo Giannotti
Chief Strategist | ἀρχιστράτηγος | Archistrategos
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