Sono Paolo Campanella, il Sindaco di Castelluccio Inferiore.
Il mio bellissimo paese è nella Valle del Mercure Lao, nel cuore del Parco del Pollino, il piu' grande parco naturale d'Italia.
Vorrei annunciare l’intento strategico della mia amministrazione, e porgere un invito a collaborare con noi.
Abbiamo una visione di quello che potrebbero diventare il nostro paese e la valle in cui si trova, e vogliamo realizzarla prima possibile.
Abbiamo cinque obiettivi strategici:
contrastare lo svuotamento demografico del borgo.
proteggere, valorizzare, e accrescere la bellezza del territorio.
governare il territorio in conformità con le migliori metodologie.
incrementare la competitività dei prodotti e dei servizi della nostra area.
attivare e mantenere uno scambio di persone e conoscenze a livello internazionale.
Mentre il mondo moderno si inquina, e accresce il proprio degrado, noi riteniamo che il valore della Valle del Mercure Lao sia nella purezza di acqua, aria, suolo, e cibo. Noi riteniamo che il valore aggiunto dai visitatori di Castelluccio – che noi consideriamo ospiti e concittadini temporanei - non sia nel fatto che arrivino nel paese per consumare, ma nel fatto che arrivino da noi per contribuire con la loro intelligenza e personalità.
Vogliamo pertanto attrarre e interagire con persone di qualità, un segmento particolare di individui. Vogliamo offrire il territorio come un laboratorio a cielo aperto, per accrescere la bellezza di cui già godiamo, ma che dobbiamo preservare. Vogliamo invitare giovani a venire da noi per aiutarci ad innovare, a migliorare, a costruire e recuperare, a risolvere problemi di sostenibilità, mobilità, recupero architettonico e paesaggistico, monitoraggio ambientale.
Vogliamo che i giovani trovino sia una motivazione ideale sia una retribuzione economica per operare qui, e che siano contenti di cio' che si può fare a Castelluccio e nella Valle del Mercure Lao. Vogliamo accompagnare i nostri giovani in un processo dinamico di crescita, che li possa esporre a opportunità senza perdere il legame con il territorio. Non vogliamo la degradazione, l’alienazione, il brutto. Cerchiamo di coltivare la bellezza e l’armonia.
Non si tratta di castelli in aria, o di un’impresa commerciale o di un progetto politico calato dall’alto, ma dell’invito a partecipare a un processo di co-creazione che attivi l’interesse di residenti, imprenditori, ospiti, professionisti, e soggetti come le università e le grandi organizzazioni.
Con l’aiuto di uno stratega, ci siamo dotati di una strategia. Con l’aiuto di un manager, ci siamo dotati di un Project Office. Con l’aiuto di architetti e tecnici ci siamo dotati di un portafoglio di progetti. Abbiamo stipulato accordi con università, e intendiamo stipularne altri.
Vogliamo innescare un processo, e mantenere una vista d’insieme.
Noi abbiamo riflettuto sul Riassetto Paesaggistico della Sorgente San Giovanni e delle sue cascate, sulle Piste Ciclabili e i Cammini, sulla Filanda, sul Laboratorio di Comunità, sul recupero architettonico delle case del circondario, e vogliamo farci aiutare a progettare, realizzare, e animare un Dojo, per attrarre praticanti di arti marziali e yoga da ogni parte del mondo.
Intendiamo organizzare incontri, conferenze, workshops, sessioni di formazione, studio, e coprogettazione.
Chiediamo ai docenti universitari di formulare programmi di ricerca che portino studenti qui da noi, a misurarsi con problemi concreti e ad aiutarci. Proveremo a finanziare i progetti più rilevanti.
Questo è solo il mio primo messaggio. Intendo comunicare periodicamente, ogni due o tre settimane, ciò che intendiamo fare.
Fatemi pervenire osservazioni, proposte, adesioni, e critiche. Il prossimo passo sarà la creazione di un’agenda condivisa.
Il nostro è un laboratorio di bellezza. Con voi questa valle diventerà ancora più bella.
Vi aspetto.
Per inviare osservazioni, proposte, adesioni, e critiche: chief.strategist@strategistsunited.org
Scopri di piu':
Valle Mercure Lao,
l'ho scoperta grazie a Leo Giannotti,
è stata per me una scoperta emozionante sia per l’ampio arco di bellezze naturali disponibili sia per le evidenti potenzialità di sviluppo.
Ritengo che il concetto strategico illustrato dal Sindaco Paolo Campanella meriti una profonda attenzione.
Nei cinque obiettivi delineati rientrano le antiche e le nuove attese delle Società Occidentali e di quelle Orientali a esse ispirate.
Alle evidenti e ampie potenzialità di sviluppo socio-economico sono opportunamente anteposti i principi informatori che già nell’antichità caratterizzavano il bello e la felicità conseguente. Oggi, a me sembra, in più parti questi principi sono stati infelicemente sostituiti con il profitto a ogni costo.
IL messaggio esternato dal Sindaco lo accolgo volentieri.
Esso è omnidirezionale,…